Recensione: Miti e leggende sul sesso - manuale di sopravvivenza per adolescenti, di Arianna Lana

Lettori e lettrici, eccomi di ritorno con Miti e leggende sul sesso: manuale di sopravvivenza per adolescenti di Arianna Lana. Questo è sicuramente un libro diverso da quelli che porto di solito sul blog, ma quando mi è stata offerta la collaborazione*, ho pensato subito che purtroppo è ancora un argomento trattato con poca attenzione e che sarebbe stato bello leggere e vedere come venisse affrontato.

*Ringrazio l'autrice e la casa editrice per avermene inviata una copia.

Miti e leggende sul sesso
Manuale di sopravvivenza per adolescenti
di Arianna Lana

Trama

E' possibile che nel 2022 ci siano ancora parecchi genitori che provano imbarazzo nel discutere di sessualità con i propri figli? Oh, sì!

E per apprendere i fondamentali della materia si dovrebbe ricorrere a internet? Oh, no!

“Miti e leggende sul sesso - Manualetto di sopravvivenza per adolescenti” è scritto da una mamma che, a suo tempo, non riusciva a ricevere risposte abbastanza esaurienti in tema di concepimento e sessualità.

Contraccezione ordinaria e d'emergenza, prime volte e molto altro ancora: con un po’ di autoironia, l'autrice racconta in prima persona quello che ha imparato nel corso della sua esperienza, da adolescente confusa ad adulta consapevole, con l'auspicio che il contenuto del “Manualetto” possa tornare utile agli adolescenti di oggi nonché a quelli di domani.

Recensione

Parto con la precisazione che questo non vuole essere un manuale tecnico o specialistico scritto da medici o ginecologi. È -e viene ampiamente chiarito- un libro scritto per poter toccare gli aspetti della sessualità giovanile (e perché no, anche adulta) spiegato con la semplicità e l'ironia con cui l'autrice avrebbe voluto che venisse, a suo tempo, spiegato lei.

Miti e leggende sul sesso si legge con facilità, perché scorrevole e conciso il giusto. Gli aspetti autobiografici e gli aneddoti sparsi qua e là spezzano con ironia quelli che si possono definire i consigli basati sull'esperienza -e inesperienza- dell'autrice, ma senza quel velo di taboo tutto italiano sull'argomento.

Non sono una ginecologa o un medico di alcun tipo, ma sono stata attenta che venissero trattati tutti gli argomenti di mia conoscenza e devo dire di non essere rimasta delusa, anzi. Nonostante le buone intenzioni, c'è sempre il timore che qualcosa venga lasciato da parte, consapevolmente o meno, e invece non solo ho trovato che venissero affrontati tutti gli aspetti principali e fondamentali, ma che fosse ricordato -ed è importante- di informarsi sempre e di fare qualsiasi cosa si decida di affrontare con sicurezza e convinzione.

La domanda che sarebbe corretto porsi è: perché, se posso andare su internet e cercare qualsiasi cosa gratis, dovrei spendere soldi per un libro che mi dice le stesse cose? Perché Google risponde alle domande che gli vengono poste, non offre input autonomamente, e perché non tutto quello che si trova in rete è valido o sicuro.

Questo manuale racchiude tutti i punti fondamentali, dall'aspetto pratico a quello psicologico, e non ha la pretesa di soddisfare tutta quella serie di domande tecniche che potrebbero scaturirne, ma ha l'obiettivo di stilare una lista di conoscenze imprescindibili per poter avere una vita sessuale sana, sicura e consensuale.

Legittima è anche la paura che il tutto venga trattato con quel paternalismo tipico delle generazioni più grandi, ma vi posso assicurare che non ne troverete, oltre al fatto che le cose vengano chiamate con il loro nome corretto e non con nomignoli, soprannomi o giri di parole fraintendibili che continuano a perpretare quell'idea di vergogna e argomenti taboo. A dirla tutta, non solo non viene infantilizzato nulla, ma si trova anche una critica piuttosto aperta a questa pratica, specialmente nella prima parte del libro.

Tornando all'argomento "Internet", chiarito che non è sempre una fonte affidabile, rimane comunque uno strumento utile che può diffondere informazione. Come già detto, in questo libro non si affronta tutto nello specifico, ma si fa comunque riferimento a tutta una serie di condizioni e/o situazioni comuni a più persone di quante potremmo immaginare, ma purtroppo poco conosciute. Ad esempio è il caso del vaginismo o dell'endometriosi, qualcosa di cui sfortunatamente si sapeva poco e niente fino a qualche tempo fa.

Menzione d'onore mi sento di farla alla continua ripetizione dell'importanza dei contraccettivi, non solo per salvaguardare da gravidanze indesiderate, ma -e specialmente- dalle malattie a trasmissione sessuale.

Un'altra cosa che ho apprezzato è stata quella di affrontare anche discorsi più controversi come l'industria del porno, accennando inoltre al porno femminista, o il revenge porn con l'ottica del doppio standard che ancora viene perpetrato ai danni delle donne. E non sono da dimenticare i riferimenti al problema degli obiettori di coscienza, alle molestie sessuali e al senso di colpa e vergogna che spesso colpisce le vittime.

Concludo dicendo che libri come questi sono importanti per la prevenzione. Certo, il detto "meglio tardi che mai" è pienamente valido, ma personalmente ritengo che sia bene che gli argomenti trattati, specialmente quelli sulla protezione, vengano presentati prima che siano scoperti per conto proprio a tentoni e spesso sbagliando. Consiglio pertanto la lettura del libro da una terza media in poi (anno, tra l'altro, in cui si dovrebbero trattare gli apparati riproduttori e i temi della contraccezione).

VOTO