lunedì 26 settembre 2022

Letture di agosto: le prossime recensioni in arrivo

Questa volta, al posto di una recensione o di un'anteprima, vi porto un format diverso. Siccome ho un piccolo problema di accumulo-recensioni, ho pensato che presentarvi già quali saranno le prossime in arrivo aiuterà sia voi nel sapere su cosa verteranno i prossimi post e sul fatto che non debba essere data per dispersa sia me, che mi vedrò "auto-costretta" a scriverle perché ormai ve le ho già anticipate.

Quale modo migliore per inaugurare questa nuova rubrica se non con le letture di agosto! 

Di seguito vi fornirò titolo, copertina, voto approssimativo che darò al libro e trama, per raccapezzarvi un po'. 


Iron Widow di Xiran Jay Zhao

Voto: 4/5

A Huaxia ogni ragazzo sogna di pilotare le Crisalidi, giganteschi robot da guerra mutanti derivati dalle spoglie degli Hundun, alieni animati dal metallo-spirito che da tempo hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia. La massima aspirazione concessa a una ragazza, invece, è quella di diventare la pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la propria famiglia in cambio quasi sempre della vita, consumata nello sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia. Quando la diciottenne Zetian si offre per il ruolo, ha in mente tutt’altro: il suo scopo è assassinare il celebre pilota responsabile della morte della sorella. Ciò che non ha pianificato, però, è di sopravvivere alla sua vendetta sul campo dimostrando una forza mentale inaudita per una donna, venendo quindi etichettata come Vedova di Ferro, leggendaria figura di pilota donna molto temuta e – non per caso – sconosciuta al popolo che segue ogni combattimento sul proprio tablet. Per domare la sua scomoda ma inestimabile forza mentale, Zetian viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte e controverso pilota di Huaxia, che porta sulle spalle l’assassinio della propria famiglia. Ma una volta assaggiato il potere, Zetian non si piegherà tanto facilmente. Non perderà occasione di sfruttare la loro forza e infamia combinate per scampare a un attentato dopo l’altro, finché non riuscirà a capire esattamente perché il sistema dei piloti funziona in modo misogino e a impedire che altre ragazze vengano sacrificate.


A touch of darkness di Scarlett St. Clair 

Voto: 3,5-4/5

Persefone è la dea della primavera, ma solo di nome. La verità è che, sin da quando era bambina, i fiori si avvizziscono non appena lei li tocca. Dopo essersi trasferita a Nuova Atene, la ragazza finge di essere una semplice giornalista mortale, in modo da poter vivere una vita senza troppe pretese. Ade, il dio dei morti, ha costruito un impero del gioco d'azzardo nel mondo dei mortali, e si dice che le sue scommesse preferite siano quelle irrealizzabili. Dopo un incontro con Ade, Persefone si ritrova a stringere un patto con lui, ma le sue condizioni sono impossibili: Persefone dovrà creare la vita negli Inferi o perderà per sempre la sua libertà. Questa scommessa, tuttavia, non si limiterà soltanto a smascherare il fallimento di Persefone come dea. Infatti, mentre lei cerca di coltivare i semi che le ridaranno la libertà, sarà l'amore per il dio dei morti a crescere... Ed è proibito.



Libri da terminare:


An Accident of Stars di Foz Meadows

Voto: ?/5    (NB: è ancora troppo presto per dare un voto, ma se proprio dovessi sbilanciarmi sarebbe sicuro superiore a 3/5)

When Saffron Coulter stumbles through a hole in reality, she finds herself trapped in Kena, a magical realm on the brink of civil war. There, her fate becomes intertwined with that of three very different women: Zech, the fast-thinking acolyte of a cunning, powerful exile; Viya, the spoiled, runaway consort of the empire-building ruler, Vex Leoden; and Gwen, an Earth-born worldwalker whose greatest regret is putting Leoden on the throne. But Leoden has allies, too, chief among them the Vex’Mara Kadeja, a dangerous ex-priestess who shares his dreams of conquest. Pursued by Leoden and aided by the Shavaktiin, a secretive order of storytellers and mystics, the rebels flee to Veksh, a neighboring matriarchy ruled by the fearsome Council of Queens. Saffron is out of her world and out of her depth, but the further she travels, the more she finds herself bound to her friends with ties of blood and magic. Can one girl – an accidental worldwalker – really be the key to saving Kena? Or will she just die trying?


L'impero di sabbia di Tasha Suri

Voto: 4,5/5

Gli Amrithi sono stati emarginati; nomadi discendenti dagli spiriti del deserto, sono ambiti ma anche perseguitati in tutto l'Impero per il potere del loro sangue. Mehr è la figlia illegittima di un governatore imperiale e di una esiliata Amrithi che lei riesce a malapena a ricordare ma da cui ha ereditato il volto e la magia. A sua insaputa, può manipolare i sogni degli dèi per alterare il destino del mondo. Quando il potere di Mehr attira l'attenzione dei mistici più temuti dell'Imperatore, viene costretta a sottostare al loro servizio: sono determinati a sfruttare la sua magia per la gloria dell'Impero. Sarà costretta a usare ogni grammo di volontà, di cuore e d'intelligenza per resistere alla crudeltà dei mistici e salvare il suo popolo da una sicura estinzione. Se dovesse fallire, gli dèi stessi potrebbero risvegliarsi in cerca di vendetta...



Elena e Penelope. Infedeltà e matrimonio di Giorgio Ieranò

Voto: 5/5

Da un lato Elena, l'adultera, la grande seduttrice, icona di bellezza e simbolo della potenza distruttiva dell'eros. Dall'altro Penelope, la moglie devota, consacrata dall'Odissea come monumento di modestia e di virtù coniugali. Tra mito, realtà, storia e letteratura, Giorgio Ieranò mette a confronto due immagini opposte del femminile. Due modelli che hanno attraversato i secoli ma che, forse, non sono poi così distanti. Creature straordinarie ed esemplari al tempo stesso, Elena e Penelope sono diventate figure chiave di ogni discorso sulla forza oscura del desiderio e sulle ambiguità nelle relazioni tra i sessi: Elena, la donna più bella e pericolosa del mondo, e Penelope, la sposa perfetta, sono state eterne compagne di strada in un viaggio che ha percorso l'intera storia della cultura europea. Attraverso questi personaggi archetipici gli antichi riflettevano sul ruolo della donna nella società e sul carattere dell'istituzione matrimoniale. Sulla tirannia dei sensi e su un concetto di fedeltà che conosce, nel mito come nella realtà, più di un chiaroscuro. «Elena e Penelope non si sono mai incontrate. L'una ha solcato il mare, viaggiando tra Sparta e Troia, contesa tra il marito Menelao e il seduttore Paride. L'altra ha atteso paziente per vent'anni, al focolare della reggia di Itaca, il ritorno di Odisseo. Così, almeno, ci ha raccontato Omero. Ma le storie di queste due eroine, in apparenza tanto diverse, sono comunque fatalmente intrecciate. Entrambe hanno condiviso la grande epopea della guerra troiana. Entrambe sono legate in modo indissolubile a quella vicenda di morte che, come si legge nel proemio dell'Iliade, "ha gettato nell'Ade molte valorose anime di guerrieri"».


2 commenti:

  1. Ma che bello questo nuovo format, sinceramente mi piace un sacco. Sai che forse dovrei cominciare a fare così anche io per il mio blog? Fare un post di anticipazione di tutti i post da pubblicare nel corso del mese in questo modo avendolo annunciati mi sentirei costretta a scriverli e non sarei sempre in ritardo. Aspetto con trepidazione ogni recensione e sono felicissima che il libro su Penelope ed Elena ti sia piaciuto così tanto da dargli addirittura il massimo dei voti❤️

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    1. Ti rispondo in ritardo, ma almeno posso dirti che questo metodo di auto-forzatura funziona relativamente perché ho già pronte due recensioni, ma sono entrambe fuori lista! Però sicuramente aiuta i lettori del blog a sapere cosa arriverà... prima o poi. (Elena e Penelope - infedeltà e matrimonio l'ho amato e si merita tutte le stelline che gli darò!)

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